I pneumatici più venduti nel 2024: classifica e analisi del mercato
Quali sono stati i pneumatici più venduti nel 2024? L’anno che si è appena concluso non ha riservato particolari sorprese nelle classifiche di vendita delle gomme auto, confermando le tendenze già viste negli anni precedenti e le preferenze degli automobilisti. Le scelte dei guidatori continuano a ricadere infatti su pneumatici premium, ovvero quelli realizzati dai marchi più blasonati del settore, e di pari passo sui prodotti di seconda fascia ma di buona fattura, segno del fatto che la ricerca di un valido rapporto fra prezzo e qualità è ancora una priorità per gli automobilisti. Vediamo allora nel dettaglio la classifica sulle gomme più vendute nel 2024 attraverso i dati di cerchigomme.it, che offrono una panoramica precisa sul trend del mercato negli ultimi dodici mesi.
Pneumatici più venduti: chi occupa le prime posizioni?
Sono due i marchi che potremmo definire “dominanti” nella classifica dei pneumatici più acquistati nel 2024: si tratta di Nexen e Michelin, i cui prodotti occupano le prime posizioni della graduatoria. A conquistare la vetta è stato il Nexen N’Blue HD Plus, copertura estiva che ha convinto gli automobilisti grazie al suo conveniente rapporto fra qualità e prezzo. A un costo inferiore rispetto ai top di gamma, infatti, offre prestazioni valide, con ottima tenuta di strada sia sull’asciutto che sul bagnato, accompagnata da un’eccellente longevità. In seconda piazza il Michelin CrossClimate 2, il pneumatico all season dell’azienda francese che si distingue in primis per il suo equilibrio, che gli permette di fornire performance sempre ottimali in qualunque condizione. Anche nel 2024 si è confermato come punto di riferimento nel segmento quattro stagioni.
Gomme economiche alla ribalta
Accanto ai nomi di primo piano, c’è spazio pure per le gomme economiche, in grado di occupare posizioni di rilievo nelle classifiche di vendita dell’anno appena concluso. È il caso del Windforce Catchfors A/S, altra gomma all season che è stata premiata per via del suo costo contenuto accompagnato però da una resa molto buona. Scelto in particolare dagli automobilisti che fanno un uso standard della loro vettura, spostandosi in prevalenza su tragitti cittadini. L’usura contenuta è il suo punto forte, mentre sulla neve mostra qualche lacuna. In quarta posizione un’altra copertura quattro stagioni: l’Imperial AS Driver, pure questo modello rientra nel novero dei prodotti economici con prestazioni convincenti, come confermano gli automobilisti che l’hanno scelto. Affidabile su asciutto e su bagnato ma anche in condizioni di scarsa aderenza, ovvero sulla neve. In più garantisce un buon comfort in virtù della bassa rumorosità.
Ancora Michelin e Nexen: perché così tanti prodotti di questi due marchi in classifica?
La risposta è abbastanza semplice: la qualità delle gomme. In quinta posizione troviamo infatti un altro prodotto Michelin, nello specifico il Pilot Sport 5, pneumatico estivo ad elevate prestazioni. Tenuta di strada in curva e precisione sono i suoi punti di forza, insieme alla longevità che è il marchio di fabbrica dell’azienda francese. Alcuni guidatori hanno evidenziato una rumorosità maggiore, che però secondo altri è assolutamente nella norma. A ridosso della top 5 ecco di nuovo il marchio Nexen, con il suo N’Fera Sport, ancora una copertura estiva appartenente alla fascia economica. Un prodotto che offre prestazioni efficienti su asciutto e bagnato e che può vantare in particolare spazi di frenata piuttosto ridotti. Gli automobilisti elogiano la bassa rumorosità, mentre fra i difetti emerge un consumo di carburante più marcato rispetto agli altri pneumatici presenti in questa classifica.
Un po’ d’Italia grazie alla presenza di Pirelli
Nella top ten dei pneumatici più venduti nel 2024 trova spazio anche Pirelli: il Powergy del brand italiano si piazza infatti in settima posizione. Un’altra gomma estiva (categoria che monopolizza la graduatoria con 6 prodotti su 10) che si fa apprezzare per le valide performance sia sull’asciutto che sul bagnato e i guidatori ne sottolineano l’ottima tenuta di strada in caso di pioggia abbondante, grazie all’elevata resistenza all’aquaplaning. Eccellente pure la durata: c’è chi afferma di aver percorso oltre 60 mila chilometri con queste gomme a bordo senza cali di rendimento. All’ottavo posto si colloca l’Hankook K127 Ventus S1 evo3, definito sicuro e confortevole da chi lo ha acquistato. Per equilibrio e livello di prestazioni, diversi guidatori lo hanno paragonato ai prodotti Continental a dimostrazione dell’ottima qualità del marchio sudcoreano. Il buon rapporto qualità/prezzo gli ha permesso di trovare posto fra le 10 gomme auto più vendute.
Chi chiude la classifica? Michelin e Nexen!
Michelin e Nexen avevano aperto la classifica e la chiudono pure: altri due loro prodotti si trovano infatti in nona e decima posizione. Il Michelin Primacy 4+ è la gomma estiva del brand francese messa a punto per le auto di dimensioni maggiori, come berline, SUV, 4x4 e vetture elettriche. Vanta ottime prestazioni sull’asciutto ed eccellenti sul bagnato, merito dell’elevata resistenza all’aquaplaning e ai ridotti spazi di frenata. La bassa rumorosità consente di mantenere un comfort ottimale a bordo del veicolo. Il Nexen N’Blue 4Season 2 è la gomma quattro stagioni del marchio sudcoreano, apprezzata per il suo equilibrio grazie al quale riesce a offrire un buon rendimento in tutte le condizioni. Il costo contenuto l’ha resa appetibile per tutti quegli automobilisti che vogliono un set di pneumatici performanti sia sull’asciutto che su superfici innevate e ghiacciate.
Analisi della classifica: quali indicazioni ricavare dal mercato pneumatici 2024?
Balza subito all’occhio il trend in crescita dei pneumatici all season: nel recente passato erano considerati come una sorta di ripiego, ora invece sono numerosi gli automobilisti che li scelgono per le loro vetture. Questa diffusione è dovuta a diverse ragioni, in primis ovviamente lo sviluppo tecnologico che ha reso tale categoria di gomme sempre più efficiente e capace di fronteggiare con successo condizioni molto differenti (come lo sono appunto le strade asciutte e quelle ricoperte di ghiaccio o neve); in seconda battuta il cambiamento climatico ha fatto sì che gli inverni siano meno rigidi, con nevicate e gelate più sporadiche. I pneumatici invernali quindi sono davvero necessari solo in determinate zone e si è allargato il range di impiego di quelli quattro stagioni, grazie ai quali un crescente numero di automobilisti può evitare il doppio cambio gomme stagionale, mantenendoli a bordo tutto l’anno.